Mi occupo di Risorse Umane da quando ho iniziato a lavorare, prima in azienda e, dal 1987, come libero professionista.
Agli imprenditori e alle Direzioni del Personale offro un supporto per progettare ed ottimizzare i processi gestionali che permettono una corretta ed efficace gestione dei collaboratori, a partire dalla crescita delle competenze delle figure manageriali che li guidano.
Il mio approccio è incentrato sulla valorizzazione e il benessere in senso lato delle persone, in quanto considero il patrimonio umano il vero capitale strategico dell’impresa come ho sostenuto nel mio e-book “Persone felici, aziende eccellenti” (Bruno editore).
Nella formazione mi sono specializzata nelle soft-skills e ho collaborato con le più note scuole di formazione italiane e seguito numerosi progetti formativi per le principali banche nazionali e aziende multinazionali.
Nel 2010 ho conosciuto lo Yoga della Risata ho re-imparato a ridere di gusto e a vedere le situazioni difficili in una prospettiva diversa, più serena e costruttiva.
Ho “lasciato andare” molte cose del passato e scoperto che la felicità dipende solo da me perchè “è un muscolo volontario”. La mia respirazione si è fatta più consapevole e ho scoperto anche i benefici della meditazione che permette di entrare in contatto con sé stessi e ottenere maggiore consapevolezza nella vita.
Sono convinta che l’equilibrio personale e una consapevolezza più profonda siano le fondamenta indispensabili per l’apprendimento degli adulti e la mia esperienza diretta mi ha motivata ad includere la risata e altre pratiche olistiche nella mia progettazione formativa come metodologie esperienziali, ice-break e nel team building.
Così ho ideato il catalogo formativo “Ridere e imparare, si può!” e ho iniziato ad occuparmi di BenEssere anche come coach.
Nel febbraio 2015 il fondatore del movimento, dr Madan Kataria, mi ha nominata “Ambasciatore internazionale della risata” per l’attività svolta a favore dello sviluppo della disciplina.
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Corsi e Workshop

La felicità non viene dal possedere un gran numero di cose, ma deriva dall’orgoglio del lavoro che si fa (Gandhi)
La mia filosofia nell’approcciare la gestione delle Risorse Umane è ben sintetizzata nel titolo del mio ebook “Persone felici, aziende eccellenti” (Bruno Editore). Sono sinceramente convinta che le persone siano portate ad amare il lavoro se questo corrisponde alle loro attitudini, prevede una crescita di competenze, permette di veder riconosciuto il proprio contributo alla realizzazione del risultato finale e si svolge in un ambiente rispettoso ed etico.
I miei Clienti sono aziende sensibili a questi stessi principi e li trasferiscono nella gestione quotidiana, in particolare nella relazione fra responsabili e collaboratori.

Giocare non è un sollievo dall’apprendimento serio … giocare è serio apprendimento (Alan Wilson Watts)
Ridere e imparare, si può! è il progetto di un’offerta formativa che si ispira alla famosa frase del filosofo inglese ma anche a quella di Gianni Rodari che si chiedeva “perchè imparare piangendo ciò che si può imparare ridendo?”.
Le tematiche sono quelle “tradizionali” della formazione aziendale, affrontate in modo serio ma non serioso, con l’intento di raggiungere la massima efficacia nel tempo a disposizione utilizzando alcune tecniche per il BenEssere e la risata – secondo la metodologia dello Yoga della Risata – come acceleratore dei processi di apprendimento e di team building.

La risata è uno starnuto mentale in grado di liberare la mente e ricongiungerla con il corpo (Sigmund Freud)
Laughter Yoga (Yoga della Risata) è un’attività che agisce sullo stress abbassando i livelli di cortisolo (l’ormone che ne è responsabile) e attiva la produzione di un bel cocktail gioioso: endorfine, serotonina, encefaline e dopamina, le nostre “droghe naturali”. Ridere favorisce la sicurezza in sè stessi, la capacità di comunicare e la visione costruttiva rispetto ai problemi di ogni giorno.
Le ricerche scientifiche hanno anche evidenziato numerosi riscontri positivi nel rafforzare il cuore, migliorare le capacità respiratorie, innalzare la soglia di sopportazione del dolore, ossigenare la pelle, eliminare tossine e molto altro ancora.

L’arte dello scrivere consiste nel cancellare, cancellare, cancellare (Robert Louis Stevenson)
Concordo con il grande autore de “L’isola del tesoro”: scrivere è insieme un grande piacere e un impegno totalizzante e faticoso, soprattutto per la necessità di cancellare, asciugare e semplificare. I temi che ho affrontato riguardano le mie esperienze professionali e personali e, in ordine inverso di apparizione, sono:
- Leader della risata. Essere professionisti del ridere La Meridiana edizioni, 2015
- Persone felici, aziende eccellenti Bruno Editore, 2013
- Project Management Bruno Editore, 2011
- Animatore Turistico Franco Angeli Editore, 2011
- Comunicazione assertiva Bruno Editore, 2010
- La comunicazione assertiva Scuola di Palo Alto Editore, 2003 (fuori commercio)
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